Il pugile professionista di Copertino ha conseguito una nuova vittoria contro il bulgaro Mehmed a Brindisi, avanzando così verso la corsa al titolo italiano
Aspettando la seconda edizione del memorial “Alessio Conte” per il prossimo 12 settembre a Collemeto (frazione di Galatina), la boxe salentina registra le imprese del pugile professionista Emanuele Leo (a sinistra nella foto) e le promesse sul ring dei giovanissimi talenti della Be Boxe. Per il massimo-leggero Leo c’è stata la quinta affermazione contro il bulgaro Tayar Mehmed nel match-clou della grande serata di boxe e spettacolo a Brindisi, presso il Piazzale “Lenio Flacco”, organizzato dalla “Boxe Iaia Brindisi”. Per il professionista di Copertino si tratta del quinto successo (di cui 3 per ko). Ed il tecnico Stifani elogia l’atteggiamento sul ring di Leo: “A breve, sarà caccia al titolo”. “Sono pienamente soddisfatto del match andato in scena al cospetto di Mehmed, ha prescindere dall’esito finale -sottolinea Leo-. La sfida è stata combattuta e per niente a senso unico. Ad essere sincero, non mi aspettavo una prova così probante, forse anche perché cominciavo ad abituarmi all’idea del ko alla prima ripresa”.
Oltre al professionista Emanuele Leo, lo scorso weekend, diversi boxeur salentini si sono resi protagonisti salendo sui ring allestiti a Brindisi e Massafra. Esordio assoluto per Valentino Mastria. Affermazione probante per Giuseppe Carafa. Sono stati questi i verdetti del “Trofeo Città di Massafra”, organizzato sabato scorso nella centralissima Piazza Vittorio Emanuele della Tebaide d’Italia. Ad essere impegnati, il 16enne Junior Giuseppe Carafa (54 kg), ha affrontato vittoriosamente lo Youth (54 kg) Benito Ruggiero dell’Accademia Pugilistica Andriese (Ba). A Massafra purtroppo, è saltato il match in cui avrebbe visto sul ring l’altro beboxiano, il 18enne di Melissano, Andrea Manco Youth (75 kg); il suo avversario, Claudio Giuseppe Squeo (Senior II Serie) dell’Asp Gymnia One.
(P.M.)
