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Ecco l’Us Lecce della presidentessa Isabella Liguori

La commercialista salentina sarà la numero uno del club di Via Templari, nel nuovo consiglio d’amministrazione con l’avvocato Paolo Fedele e l’a.d. Renato Cipollini 
 
L’Us Lecce ha intrapreso ufficialmente la via dell’autogestione. Azzerate le cariche del Cda con l’uscita di scena dopo 17 anni della famiglia Semeraro e dell’avvocato Moroni (oltre alla partenza di Fenucci come a.d. della Roma), ecco il club di via Templari affidarsi ad una presidente donna: Isabella Liguori, 52 anni, commercialista leccese e da 5 anni consulente del gruppo Semeraro. Insieme all’avvocato leccese Paolo Fedele e l’amministratore delegato Renato Cipollini comporranno il nuovo Cda del club di Via Templari.
“Ricopro questo ruolo perché la società ha ritenuto di volermi gratificare con la stima che deriva da questo incarico -ha esordito così Isabella Liguori, attualmente l’unica presidente donna in serie A-. Mi definisco una tifosa moderata, seguo il Lecce con maggiore costanza da circa 5 anni, cioè da quando seguo professionalmente la società e a maggior ragione lo farò ora. La nostra mission sarà quella di coniugare il risultato sportivo agli obiettivi economici, ovvero il pareggio di bilancio”.
Ed il patron Giovanni Semeraro ha annunciato “Nei prossimi giorni verrà redatto un preciso budget al quale tutti gli amministratori dovranno rigidamente attenersi”. Sarà questo il documento che darà il là al lavoro del l’a.d. Cipollini: “L’autogestione non cambia i nostri obiettivi sportivi. Condivido pienamente la decisione della famiglia Semeraro di programmare la prossima stagione secondo i criteri dell’autogestione. Va sottolineato che con questo nuovo corso il Lecce non intende certo rinunciare agli obiettivi sportivi che una città ed un territorio come questi devono porsi”.
Intanto, il mercato ha registrato la cessione del portiere Antonio Rosati al Napoli. È scaduto il 30 giugno scorso il contratto di Chevanton, Giuliatto e Fabiano. Quest’ultimo giocherà la prossima stagione in Cina. 
 
Pasquale Marzotta