C’è l’accordo tra l’assessore regionale Nicastro e il presidente della Provincia Gabellone. Frasca (Pdl): “Finalmente Castellino finirà di essere una bomba ecologica”
“La discarica di Castellino verrà bonificata e messa in sicurezza”. È ciò che la città voleva sentirsi dire. In un incontro tenutosi nei giorni scorsi a Palazzo Adorno, il presidente della Provincia Antonio Gabellone ha incassato il sì dell’assessore regionale all’Ambiente Lorenzo Nicastro alla bonifica di Castellino. Un impegno tutt’altro che scontato, visto che le varie emergenze rifiuti che si presentano ogni anno nel Salento, per molti si dovrebbero risolvere riaprendo Castellino. Un’ipotesi che per Nardò è sempre suonata come una minaccia.
L’impianto, va ricordato, è stato coraggiosamente chiuso nel febbraio 2007, dopo anni di battaglie civili e politiche per dire “basta” ad una delle più imponenti “pattumiere” salentine, distante solo pochi metri dall’ospedale e dal centro urbano. Anche per questo non nasconde la sua contentezza il neretino Mino Frasca, consigliere provinciale Pdl: “Nardò ringrazia il presidente Gabellone -si legge in una nota- per aver posto definitiva conclusione alla lunga e tormentata vicenda della discarica di Castellino. Dinanzi all’assessore regionale Nicastro il presidente della Provincia ha ottenuto la definitiva bonifica e messa in sicurezza della discarica, dopo anni di pericoloso abbandono e altrettanto pericoloso degrado”.
A Frasca fa eco un altro neretino a Palazzo dei Celestini, il consigliere provinciale Giovanni Siciliano, vicepresidente della Commissione Ambiente. Siciliano ha infatti dichiarato: “È doveroso dare atto al Presidente Gabellone di non essersi risparmiato nell’affrontare il problema della messa in sicurezza e successiva post gestione dell’impianto di Castellino. Ora è necessario che l’assessore regionale Nicastro si prodighi affinché le giuste istanze del presidente Gabellone si concretizzino celermente”.
Stefano Manca