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Corsa verso Palazzo Carafa, è già tempo di scadenze cruciali

Il 26 febbraio Paolo Perrone, Paolo Pagliaro e Gigi Rizzo si contenderanno il ruolo di candidato sindaco per il centrodestra contro Loredana Capone. E intanto su tutti i fronti si delineano nomi e schieramenti 
 
Nei quartieri della politica cittadina in vista della amministrative di maggio, le attenzioni sono tutte concentrate sul versante centrodestra, animato dal “fervore” della vigilia ora che si avvicina la data della fatidica scelta. Quale? Quella del 26 febbraio e della disfida a tre fra Paolo Perrone, Paolo Pagliaro e Gigi Rizzo per ottenere attraverso le primarie l’investitura ufficiale del popolo di centrodestra per sfidare Loredana Capone (ed altri probabilmente proposti da altri lidi) nella corsa con direzione Palazzo Carafa.
Il primo cittadino uscente Paolo Perrone (fittiano doc) ha già stretto -si fa per dire- un patto di ferro con l’altro contendente Paolo Pagliaro (esponente di Apl e nome nuovo nella scena politica cittadina) in modo che ad ogni eventuale esito della contesa l’apporto della parte perdente è assicurato al cento per cento. L’equilibrio quasi idilliaco in casa centrodestra si è rotto dopo che Gigi Rizzo (consigliere comunale di maggioranza in carica) ha fatto sapere le sue intenzioni a correre per lo stesso traguardo, pur sapendo di andare incontro “ad attacchi, vendette e spari” che dalla parte amica-nemica potrebbero giungergli. E mentre Rizzo sogna la sua rivoluzione da “pazzo sognatore”, ed in attesa delle primarie che verranno, le bocce rimangono sostanzialmente ferme in attesa degli equilibri che verranno non appena sarà celebrata l’altra importante scadenza attesa dal centrodestra salentino, ovvero il congresso provinciale del Pdl di questo fine settimana. 
Intanto si assestano le prime bozze di alleanza. I Cristiani Uniti sposano la candidatura pre- candidatura di Paolo Pagliaro, “pienamente convinti -si legge in una nota licenziata dal movimento- che la città abbia bisogno di un uomo ambizioso, coraggioso e lungimirante” e compaiono le prime parvenze di liste. Tra i primi a muoversi, il consigliere regionale Roberto Marti che sarebbe addirittura già pronto con l’elenco dei candidati consiglieri comunali nell’aggregazione civica Grande Lecce. Quasi certamente tenteranno di confermare il loro scranno in consiglio gli uscenti del centrodestra Gianni Garrisi, Massimo Alfarano, Michele Giordano, Fulvio Lecciso, Gaetano Messuti, Fiorino Greco e Gigi Coclite, Pierpaolo Signore, Umberto Mele, Corrado De Rinaldis ed Attilio Monosi. 
Sul fronte opposto, intorno al nome della candidata sindaco Loredana Capone, comincia a delinearsi il disegno delle liste a corredo. Una di queste potrebbe portare la firma del sindaco di Bari Michele Emiliano, che a sostegno della Capone piazzerebbe i suoi fedelissimi salentini, e tra questi ci sarebbe il nome del consigliere comunale uscente in quota Pd Paola Povero. Tra gli altri uscenti del centrosinistra che negli ultimi cinque anni ha fatto opposizione a Palazzo Carafa, la ricandidatura è a portata di mano anche per Antonio Rotundo, Antonio Torricelli, Sergio Signore, Rita Quarta, Gianni Colucci e Paolo Foresio, ovviamente ancora schierati in campo con la maglia del Pd. Tutto comunque è ancora in fase embrionale, e nella composizione della lista di via Tasso continua a lavorare una commissione interna al partito guidata a quattro mani dal segretario cittadino Fabrizio Marra e dal senatore Alberto Maritati. 
 
Daniele Greco