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“Ce amu fare?”: scatta la lite con il posteggiatore abusivo

Nei giorni scorsi l’ennesimo episodio ai danni di un automobilista in viale Marconi, a cui è seguito l’intervento della Polizia. Adesso la domanda se la fanno i cittadini leccesi 

 

A Lecce sono una presenza ormai consueta, a volte discreta, altre volte meno. Stiamo parlando dei posteggiatori abusivi, immancabili nei punti di maggior traffico della città come i parcheggi in prossimità degli accessi per le Ztl o punti strategici quali la Stazione FS, la Camera di Commercio o viale Marconi, a ridosso di viale Lo Re. E proprio viale Marconi lunedì sera è stato teatro di un diverbio -l’ennesimo- tra un automobilista e proprio un posteggiatore abusivo di origine salentina che ha richiesto l’intervento di una volante della Polizia di Stato. 

Nella segnalazione, giunta in Questura alle 20.30, l’automobilista ha riferito di aver avuto una lite con un individuo di circa 25/30 anni che si era avvicinato a lui chiedendoli in modo molto arrogante ed invadente dei soldi affermando, con un marcato accento leccese, “Ce amu fare?”. L’automobilista ha riposto che non era tenuto a dargli soldi; tuttavia, nel timore di eventuali ritorsioni, è rimasto nei pressi segnalando l’accaduto alla Polizia di Stato. Dopo circa mezz’ora è giunta la moglie, che aveva effettuato degli acquisti, e cercando di uscire dal posteggio ha notato il posteggiatore abusivo che lo sollecitava ad uscire il prima possibile in quanto era già sopraggiunta un’altra auto. L’atteggiamento dell’uomo che continuava a sbraitare minacciandolo ha fatto precipitare la situazione: l’automobilista è sceso dall’auto e ne è nata una lite quando il parcheggiatore gli ha impedito la manovra. All’arrivo della Volante, il parcheggiatore abusivo si è allontanato in direzione del cinema Massimo dove è stato fermato dai poliziotti. 

Questo episodio dei giorni scorsi è solo l’ultimo di una lunga serie: è del 10 marzo scorso la rissa tra due gruppi di parcheggiatori abusivi di origine senegalese che si contendevano il controllo del “territorio”. A questo si aggiungono numerose segnalazioni di cittadini spesso esasperati. 

Il comandante della Polizia Municipale Donato Zacheo, da noi intervistato sull’argomento nel quando il Comune promise tolleranza zero contro i posteggiatori abusivi, ha dichiarato che a Lecce chi esercita questa “professione” sono in gran parte salentini, vittime del disagio sociale. Un disagio che tuttavia non giustifica, in alcun modo, comportamenti aggressivi o intimidatori.