È alto il morale della squadra guidata dal capitano Adriana Kostadinova. Intanto domenica prossima arriva a Maglie il Terracina e le atlete rossoblù provano l’operazione aggancio
Continua a lievitare il nuovo Maglie, che da un mese a questa parte si presenta in un versione ampiamente riveduta e corretta. La conferma arriva da Santa Teresa di Riva, dove sabato scorso la Betitaly ha sfoderato una prova gagliarda su un campo caldissimo, dove ha saputo guardare dritta negli occhi l’ambiziosa squadra di casa, affrontata senza timori di sorta. Sullo stretto di Messina il sestetto di Emiliano Giandomenico ha lottato caparbiamente, ribattendo colpo su colpo alle avversarie, fino alle ultime battute del quinto set, dove la lotteria ha premiato le padrone di casa.
Si guarda quindi al bicchiere mezzo pieno, visto che la sconfitta mentre consente un altro piccolo passettino in graduatoria, lascia intravedere chiari segnali di miglioramento sotto l’aspetto tecnico-tattico da parte di una squadra dalla verve completamente diversa rispetto a qualche settimana fa. “È una prestazione che rafforza in ognuna di noi la grande consapevolezza di poter lottare con chiunque in questo girone di ritorno -commenta Adriana Kostadinova, che grazie ai suoi 22 punti ha firmato da top-scorer il tabellino della gara-. Siamo un gruppo completamente rinnovato e c’è stato bisogno di lavorare sodo per integrare al meglio le caratteristiche e le qualità di ogni atleta. Ora però è fondamentale trovare continuità nei risultati, per poter regalare le soddisfazioni che meritano i nostri dirigenti e il nostro presidente, persone eccezionali alle quali va la nostra riconoscenza per il calore e l’affetto che ci dimostrano in ogni momento”.
Parole che sembrano voler indicare la giusta rotta a tutto l’ambiente rossoblù, nel quale è palpabile una gran voglia di riscossa. La forte attaccante bulgara parla dall’alto della sua grande esperienza, ma ancor più dalla forte motivazione interiore che ne consegue dopo che le compagne hanno deciso di farle indossare i gradi di nuovo capitano del sestetto magliese. “Quando questo accade è segno che gli anni aumentano -scherza la Kostadinova, che il prossimo 19 ottobre compirà 34 anni-. Se da un lato resta una grande responsabilità, dall’altro non vi nascondo che è pur sempre una grande soddisfazione. Ce la metterò tutta per trasmettere volontà, grinta, determinazione, voglia di non mollare mai, per diventare sempre più squadra e scaldare il cuore dei nostri tifosi, che spero sempre più numerosi al Palazzetto”.
In un clima di ritrovata fiducia è già vigilia di campionato. Domenica infatti (alle 18) sarà sfida casalinga con Terracina, che in classifica viaggia a +3 sulle magliesi. Una ghiotta occasione per mettere a segno l’auspicabile aggancio del team laziale. “Ci troveremo di fronte una buona squadra, contro la quale dovremo dare intensità al nostro gioco, e sbagliare poco, cercando soprattutto di dettare il ritmo alla gara -conclude il neo capitano della Betitaly-. Tutti si aspettano la gara della svolta, ma siamo consapevoli che per noi ogni tappa sarà decisiva da qui a maggio per recuperare una posizione in graduatoria più consona alle tradizioni di questa società e al valore di questo gruppo”.
Tra le note più incoraggianti scaturite nell’ultima trasferta, citazione d’obbligo per la palleggiatrice Giada Gorini. Sbarca a Maglie alla vigilia e senza neanche conoscere bene le sue nuove compagne, prende per mano la squadra ed esibisce qualità, freddezza, esperienza e ottima visione di gioco. È la novità più gustosa del mercato di riparazione e i supporters magliesi fremono dalla voglia di vederla all’opera nel Palabetitaly di via Lecce.