Cerca

Alla scoperta delle bellezze del Salento con “Giardini e paesaggi aperti”

Un week-end all’insegna delle escursioni in splendidi luoghi della nostra provincia grazie alle giornate promosse dall’Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio 
 
Giunge alla terza edizione, dopo il successo degli scorsi anni “Giardini e paesaggi aperti”, un’iniziativa che promette grandi soddisfazioni per i cultori dell’arte, del paesaggio e di tutto il  nostro vasto patrimonio. L’evento è promosso dall’Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio (Aiapp), attiva sin dal 1950 nella tutela e nella valorizzazione del paesaggio. 
Il fitto calendario di eventi, firmato Aiapp, sbarcherà nella provincia di Lecce il 13 e il 14 aprile. Nelle giornate di sabato e domenica, complice l’atmosfera primaverile, si potranno visitare siti e paesaggi archeologici avvalendosi della guida degli esperti soci Aiapp in collaborazione con altri architetti, agronomi ed archeologi. La gamma dei gioielli di casa nostra è davvero vasta, va dall’archeologia industriale e della produzione, ai ritrovamenti archeologici e botanici passando per l’archeologia delle infrastrutture ferroviarie. 
Si inizia il 13 aprile con un viaggio dalle suggestioni vagamente retrò sul treno storico delle ferrovie del Sud-Est da Lecce a Tuglie, toccando Parabita e Seclì. Qui sarà possibile rivivere una  carrellata storica grazie al Parco Archeologico delle Veneri, le cave messapiche, il palazzo baronale, il museo di storia contadina, le archeologie industriali delle Fornaci di San Giuseppe e le Cantine Campi Latini, sino a giungere  al sistema dei frantoi ipogei. Nella stessa giornata a Maglie porte aperte alle  architetture e archeologie della produzione: Museo dell’industria, frantoio ipogeo e conceria Lamarque. 
Per merito di questa splendida iniziativa il 14 aprile saranno protagoniste le cave di pietra leccese tra Cursi e Melpignano, materia prima del plastico barocco leccese. Ma il fitto programma Aiapp non finisce qui e propone, ancora nella giornata di domenica, il Comune di Salve come contenitore delle archeologie del passato preistorico del Capo di Leuca: Canale del “Fano”, Macchia “Don Cesare” ed i recenti ritrovamenti delle sepolture preistoriche dell’Università del Salento, offrono una meta di perfetta sintesi tra natura e storia. 
Infine i cultori della botanica, troveranno soddisfazione nella mattinata di domenica prevista a Supersano (Lecce). Con l’aiuto di esperti si partirà alla scoperta di un territorio ricco di testimonianze di archeologie botaniche attraverso la visita guidata al museo del Bosco Belvedere, agli scavi del villaggio medievale, alla cripta bizantina di Coelimanna e all’albero della Manna. Tutte le informazioni sulle giornate Aiapp sono disponibili su www.aiapp-puglia.it
 
M. Maddalena Bitont