Dal 27 al 29 novembre un ricco calendario di eventi per celebrare la Basilica di Santa Caterina. E il 28 si inaugura il “Cavallino Bianco” con la lectio magistralis di Gad Lerner
Il 28 novembre alle 17 riapre il “Cavallino Bianco”, “un gioiello che non potevamo lasciare ancora nell’oblio”, ha spiegato il sindaco Cosimo Montagna. Insieme al primo cittadino, a tagliare il nastro saranno il presidente della Regione Michele Emiliano e l’assessore regionale alla Cultura Loredana Capone. La serata sarà allietata dal pianista Luigi Fracasso e dall’attrice Elena Sofia Ricci. Ma gli eventi per la riapertura del “Cavallino Bianco” non finiscono qui: il contenitore culturale galatinese riapre i battenti in concomitanza con il “Weekend Orsiniano. L’eco di Assisi: Umanità nella Basilica di Santa Caterina D’Alessandria”. Si tratta di una serie di appuntamenti, dal 27 al 29 novembre, utili a promuovere interesse, studio e ricerca intorno alla Basilica galatinese e ai suoi affreschi (nella foto).
Si parte il 27 alle 18 al Palazzo della Cultura, dove si terrà una tavola rotonda con Giancarlo Vallone (preside della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università del Salento), Antonella Cucciniello (direttrice del Palazzo Reale di Napoli), Angelo Maria Monaco (docente dell’Accademia di Belle Arti di Lecce), Sergio Ortese (storico dell’Arte), Rosa Stella Lorusso (Soprintendenza Belle Arti di Bari, Foggia e Bat), Sergio Fusetti (restauratore capo del Sacro Convento di Assisi), Sofia Giammaruco (architetto) e il padre francescano Michele Carriero (storico). Dopo la tavola rotonda, nel Chiostro del medesimo edificio si apre la mostra “Il cattivo passato. Il pensiero di De Martino tra autori del passato e luoghi di oggi”: il coordinamento scientifico è del professor Eugenio Imbriani.
Quale quindi il nesso tra la riapertura del “Cavallino Bianco” e la tre giorni dedicata alla Basilica? Il 28 novembre, giorno della riapertura del teatro, coincide con la seconda giornata del “Weekend Orsiniano”: per l’occasione alle 19.30 è prevista una lectio magistralis del giornalista Gad Lerner, che verterà sul tema “I beni artistici deposito dell’umanità”. Ad ospitare l’evento sarà proprio il rinato “Cavallino Bianco”. L’introduzione è affidata al giornalista Marcello Favale. L’incontro verrà trasmesso su schermo gigante all’esterno del teatro in Via Grassi e in Piazza San Pietro. Sempre il 28 sono previsti concerti, visite guidate e “cunti”.
Gli eventi si chiudono domenica 29 con festeggiamenti civili e religiosi: fiera di Santa Caterina d’Alessandria, benedizione degli animali, sfilata di cavalli, carri e sbandieratori.
Stefano Manca
