I giallorossi inaugurano il campionato con un pareggio a reti bianche nella delicata trasferta a Marassi
Inizia con uno 0-0 il campionato 2025/2026 del nuovo Lecce di Eusebio Di Francesco, un punto che può essere accolto con soddisfazione dai giallorossi, sia per il risultato in sé, sia per il gioco espresso.
Sono proprio i salentini a controllare la prima parte della gara, con il centrocampo genoano disorientato. Va vicinissimo al gol Morente dopo pochi minuti, così come Banda poco dopo. Va vicino al gol anche Coulibaly che per poco non approfitta di una indecisione di Leali nel rinvio del pallone. I padroni di casa, però, pian piano riesce a ordinarsi e stabilirsi nella metà campo leccese: prima Stanciu calcia fuori un pallone invitante, mentre dopo Carboni, dopo un illuminante assist di tacco di Frendrup, mira all’angolino, coperto benissimo da Falcone con uno straordinario intervento in angolo.
La ripresa conferma l’inversione dell’inerzia del gioco. Il Genoa appare più pimpante e intraprendente, ma non riesce ad essere particolarmente pericoloso. Nemmeno i numerosi cambi, da entrambe le parti, cambiano registro; anzi, sembra che il Lecce preferisca gestire la gara. L’unica azione degna di nota è un calcio di punizione di Stanciu che termina fuori.
Un punto prezioso, quindi, ottenuto con una prestazione ordinata e attenta, sempre sul pezzo e veramente mai in difficoltà. Il Lecce è anzi riuscito a controllare l’avversario nei momenti in cui era più pericoloso, rischiando veramente solo in occasione della parata di Falcone su Carboni. Questo non significa che non ci sia nulla da sistemare, tutt’altro; ed è anche normale sia così ad inizio campionato. Ciò che, ad esempio, è mancato ai giallorossi è stata una maggiore concretezza in attacco: Camarda non è stato brillantissimo, ma non gli si può certo fare una colpa; è però chiaro che non può caricarsi sulle spalle l’attacco del Lecce, non adesso almeno; gli ultimi giorni di mercato dovrebbero servire anche a questo.
[Foto: pagina Facebook “U.S. Lecce“]


