Sfida sempre affascinante contro una storica big della Serie A, ma attualmente in estrema difficoltà e che oggi si presenterà in una formazione ampiamente rimaneggiata. I rossoneri partono comunque con i favori del pronostico, ma anche i giallorossi non possono perdere altri punti
Tra polemiche arbitrali e passi indietro sul piano del gioco, il Lecce torna in campo nel tardo pomeriggio di oggi, reduce da due sconfitte consecutive. Nell’ambito della 28^ giornata di Serie A, i giallorossi scenderanno in campo alle ore 18, tra le mura amiche del “Via del Mare”, con l’obiettivo di dimenticare le ultime settimane e, possibilmente, aumentare il divario dalla zona retrocessione, oggi distante solo 3 punti. L’avversario atteso in Salento è il Milan allenato da Sergio Conceição, tecnico portoghese subentrato a gennaio al connazionale Paulo Fonseca.
Nonostante la vittoria in Supercoppa Italiana, la blasonata formazione rossonera sta attraversando una profonda crisi di risultati, mettendo in bilico anche la posizione dell’attuale guida tecnica: l’eliminazione dalla Champions’ League, tre sconfitte consecutive in campionato e un ambiente interno che non sembra dei più rosei. Il Milan oggi occupa la 9^ posizione della classifica con 41 punti, a ben 11 distanze dal quarto posto che significherebbe qualificazione sicura alla prossima Champions’ League (considerando che, ad oggi, l’Italia non porterebbe la quinta formazione nella massima competizione europea).
Il Milan, però, resta una formazione dal potenziale tecnico di livello altissimo, con elementi dalla caratura internazionale che in qualsiasi momento possono decidere le sorti di una gara. La formazione rossonera si trova ad un bivio e un nuovo passo falso potrebbe compromettere definitivamente le possibilità di competere per l’Europa. Sarà un avversario che scenderà in campo con il coltello tra i denti e che vorrà tornare dal Salento con il bottino pieno.
Anche la formazione di Marco Giampaolo, però, è chiamato ad un riscatto dopo le due recenti delusioni. E se la sconfitta patita per mano dell’Udinese brucia soprattutto per l’inesistente calcio di rigore che ha deciso l’incontro, quella rimediata a Firenze ha visto un Lecce poco in partita e mai pericoloso, se non la conclusione di Veiga a pochi minuti dal triplice fischio che stava per regalare un pareggio immeritato quanto prezioso.
La speranza è che Giampaolo faccia uno sgambetto alla formazione che ha guidato per pochi mesi nel 2019, prima di venire esonerato già a ottobre. Una gara da affrontare a viso aperto e con un atteggiamento opposto rispetto a quello visto in Toscana. Giampaolo sembra intenzionato a confermare il classico 4-3-3 con Berisha favorito su Helgason, non al top della condizione. Torna a disposizione anche Pierotti, dopo aver saltato lo scorso turno per un problema alla caviglia. Sarà della gara anche Krstovic, che in settimana si è allenato in disparte dopo una contusione alla coscia. Questa la probabile formazione giallorossa che scenderà in campo oggi: Falcone; Guilbert, Baschirotto, Jean, Gallo; Coulibaly, Pierret, Berisha; Pierotti, Krstovic, Tete Morente.
Formazione rivoluzionata quella che potrebbe invece proporre Conceição che, sia forzatamente che per scelta tecnica, rinuncerà ad alcuni elementi simbolo: Maignan e Pavlovic sono squalificati, panchina per Leao, Gimenez e Joao Felix e anche Theo Hernandez non è sicuro del posto. Questo il probabile 4-2-3-1 rossonero: Sportiello; Walker, Thiaw, Gabbia, Theo Hernandez; Reijnders, Bondo; Jimenez, Pulisic, Sottil; Abraham.
Fischio d’inizio alle ore 18. Al “Via del Mare” di Lecce arbitrerà il signor Daniele Doveri di Roma 1, coadiuvato dagli assistenti Vittorio Di Gioia di Nola e Francesca Di Monte di Chieti. Il IV Ufficiale sarà Luca Massimi di Termoli, mentre in sala video opereranno Daniele Chiffi di Padova (VAR) e Valerio Marini di Roma 1 (AVAR).