L’intervento effettuato dagli agenti della Polizia di Taurisano. Denunciata anche una coppia in concorso tra loro
Nella mattinata dello scorso lunedì, al termine di un’operazione di polizia giudiziaria finalizzata al contrasto del traffico e dello spaccio di sostanze stupefacenti, gli agenti del Commissariato della Polizia di Stato di Taurisano hanno arrestato un 44enne di Corsano, già sottoposto agli arresti domiciliari, e hanno denunciato due pregiudicati: un uomo di 42 e una donna di 35.
L’operazione si è sviluppata grazie ad acquisizioni info-investigative dalle quali si è appreso che, nonostante la detenzione domiciliare, l’uomo aveva avviato una intensa attività di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel pomeriggio di ieri, gli agenti hanno così organizzato un servizio di osservazione presso l’abitazione del 44enne, appurandone la presenza. Poco dopo, nei pressi dell’abitazione, i poliziotti hanno notato l’arrivo di un’autovettura con a bordo due persone, un uomo e una donna, che si sono fermati vicino al cancello di ingresso per poi essere raggiunti proprio dal 44enne. Gli uomini della Volante hanno così assistito ad uno scambio tra i tre individui di denaro con un involucro di cellophane e poi di una busta di carta.
Una volta allontanatasi la coppia è stata poi fermata da altri agenti in servizio i quali, nel corso della perquisizione, hanno rinvenuto 11grammi di eroina in un involucro di cellophane nella tasca dei pantaloni dell’uomo e 4 boccette di metadone in un sacchetto di carta bianco riposto in uno zaino in possesso della donna. Confermata in questo modo la flagranza dell’attività illecita, gli agenti, approfittando anche del rientro della moglie dell’uomo, sono entrati nell’abitazione, perquisendone i locali così come il 44enne.
Dai controlli è poi emersa la presenza di 7,7 grammi di cocaina contenuti in un ovetto “Kinder” che stava nascondendo su di sé, mentre la perquisizione all’abitazione ha fatto rinvenire oltre 123g di eroina suddivisa in 4 involucri di cellophane trasparente, oltre a circa 1 grammo di marijuana, 135 euro in banconote di vario taglio, probabile provento dello spaccio, un bilancino di precisone, due cellulari, e una scatola di bicarbonato, verosimilmente usato per il taglio della sostanza stupefacente.
Su disposizione del magistrato di turno della Procura della Repubblica di Lecce, il 44enne è stato così arrestato e condotto presso la Casa Circondariale di Lecce, mentre le altre due persone coinvolte nello scambio sono state deferite, in concorso tra loro, in stato di libertà per lo stesso reato.
