Un altro ex sulla strada dei giallorossi. Contro una formazione quasi condannata alla B e con un ambiente poco sereno, il Lecce cerca tre punti d’oro. Nel suo esordio sulla panchina salentina, Gotti perde lo squalificato Banda, al suo posto pronto Sansone. E oggi l’U.S. Lecce compie 116 anni
È ufficialmente partita l’esperienza leccese di Luca Gotti. L’allenatore veneto ha a disposizione le ultime dieci giornate di campionato per garantire ai giallorossi la seconda salvezza consecutiva in Serie A. L’esordio dell’ex guida di Udinese e Spezia è in programma domani, alle ore 18, in casa del fanalino di coda Salernitana.
Si tratta del terzo scontro diretto consecutivo a cui è chiamato il Lecce e anche in questo caso la salvezza passa anche dal suo passato: dopo Di Francesco e Baroni (sulla panchina rispettivamente di Frosinone ed Hellas Verona), sulla strada dei salentini compare Liverani, alla guida del Lecce dal 2017 al 2020; l’ex centrocampista di Perugia e Lazio ha condotto i giallorossi ad una storica doppia pomozione dalla Serie C alla Serie A (ottenendo il riconoscimento della Panchina d’Argento nell’anno 2018/2019), per poi abbandonare l’incarico al termine della stagione 2019/2020, culminata con il ritorno in Serie B.
Il sofferto pareggio di Frosinone e, soprattutto, il pesante tonfo casalingo contro il Verona hanno fatto precipitare il Lecce ad un solo punto dalla zona retrocessione. Un nuovo passo falso, quindi, potrebbe rivelarsi molto più dannoso di quanto non lo siano già state le due ultime uscite. La classifica, infatti, parla chiaro: con 25 punti, infatti, i giallorossi precedono solo il Frosinone a 24, il Sassuolo a 23 e proprio la Salernitana a 14.
Baschirotto e compagni sono chiamati ad un importante reazione che riporti nuove certezze dal punto di vista tecnico e psicologico e che trasformi in applausi le contestazioni dello scorso turno.
Clima molto poco sereno anche a Salerno. Non solo la formazione campana è un passo dalla retrocessione matematica, ma deve anche fare i conti con il caso Dia: l’attaccante senegalese, una delle rivelazioni della scorsa stagione, si era rifiutato di entrare in campo nel corso di Udinese-Salernitana; messo fuori rosa, la società campana di Danilo Iervolino avrebbe chiesto al giocatore un risarcimento di ben 20milioni di euro, oltre ad avergli comminato una multa pari al 50% del suo stipendio lordo mensile, per ogni mese fino al termine della stagione. Non si dimentichi, inoltre, che non sono mancate le contestazioni da parte della tifoseria e non si esclude che possa accadere anche durante la gara contro i giallorossi.
Capitolo formazioni. Come ha affermato lo stesso Gotti, il tempo non è stato sufficiente ad apportare particolari modifiche alla formazione, con un impianto che dovrebbe confermare quello visto finora. Senza lo squalificato Banda, potrebbe essere Sansone a completare il tridente con Almqvist e Krstovic. Questo il probabile 4-3-3 giallorosso: Falcone; Gendrey, Baschirotto, Pongracic, Gallo; Gonzalez, Ramadani, Oudin; Almqvist, Krstovic, Sansone.
In casa Salernitana, invece, oltre a Dia, Liverani dovrà rinunciare allo squalificato Kastanos e agli acciaccati Boateng e Pierozzi. Il modulo scelto dal tecnico potrebbe essere il 4-5-1: Ochoa; Zanoli, Fazio, Pirola, Bradaric; Coulibaly, Maggiore, Basic, Candreva, Tchaouna; Weissman.
Ultima nota. Oggi, 15 marzo, l’U.S. Lecce compie 116 anni di storia. Il regalo che chiedono i tifosi, e che la stessa formazione deve fare a se stessa, non sono altro che tre punti.
Fischio d’inizio previsto per domani, 16 marzo, alle ore 18. Allo stadio “Arechi” di Salerno arbitrerà il signor Fabio Maresca di Napoli, coadiuvato dagli assistenti Alessandro Costanzo di Orvieto e da Matteo Passeri di Gubbio; il Quarto Uomo sarà Matteo Marchetti di Ostia Lido, mentre in sala VAR opereranno Paolo Valeri di Roma 2 e Simone Sozza di Seregno.