Massimo Giordano e Giulia Innocenti in scena a Caprarica (1 febbraio), Nardò (2 febbraio) e Maglie (3 e 4 febbraio)
Torna in scena nel Salento “Rita”, opera teatrale scritta da Marta Buchaca che indaga sulla famiglia, sul legame fraterno e sul rapporto madre-figlio. Sul palco della chiesa del Crocifisso di Caprarica giovedì primo febbraio, al teatro comunale di Nardò venerdì 2 febbraio e alla Corte de’ Miracoli di Maglie sabato 3 e domenica 4 febbraio gli attori Massimo Giordano e Giulia Innocenti portano in scena una tragicommedia sull’incapacità di accettare la morte, raccontando la difficoltà di lasciar andare le persone che si amano e interrogandosi su cosa significhi vivere con dignità e sul diritto di decidere della morte degli altri.
La trama. Toni e Julia sono fratelli. Lui è un uomo risoluto, mentre lei è incapace di prendere decisioni. Quando però il veterinario consiglia al primo di sopprimere il suo cane, la sua sicurezza svanisce. D’altro canto Julia è molto chiara sul da farsi. La situazione si ribalta quando Toni solleva la stessa domanda riguardo alla loro madre, e le decisioni che i fratelli prenderanno modificheranno per sempre il loro rapporto.
Per lo spettacolo dell’1 febbraio a Caprarica, inserito nella rassegna teatrale “Palpito” diretta da Massimo Giordano, info e prenotazioni tel. 3208241031; prevendita online: diyticket.it. “Rita” andrà poi in scena venerdì 2 febbraio alle 21 al teatro comunale di Nardò (info e prenotazioni tel. 3208949518 – 3897983629; prevendita online: vivaticket.com) e sabato 3 e domenica 4 febbraio alla Corte de’ Miracoli di Maglie (info e prenotazioni: tel. 3913119716 – 3280410603; prevendita online: diyticket.it).