Fermato dalla Polizia un uomo che avrebbe reiteratamente minacciato un professionista che aveva prestato la sua attività lavorativa alla compagna
Avrebbe minacciato la vittima con una pistola puntata direttamente sulla persona e lasciato sul suo scooter una tanica di benzina a scopo intimidatorio. Il tutto allo scopo di ottenere la somma di 50mila euro.
Un atteggiamento che ha così portato all’arresto di un 44enne di Gallipoli da parte degli agenti del locale Commissariato di Pubblica Sicurezza, secondo i quali la vittima avrebbe ricevuto minacce a seguito di una prestazione professionale svolta a favore della compagna del presunto estorsore.
Alla donna, infatti, era stato era stata riconosciuta, a titolo di risarcimento danni per un sinistro in cui era stata coinvolta, una determinata somma di denaro, stabilita sulla base di oggettivi parametri tabellari; la cifra, però, sarebbe stata ritenuta insufficiente dal 44enne, il quale avrebbe invece preteso dal professionista, appunto, ulteriori 50mila euro.
A seguito delle continue minacce, la vittima si è così rivolta alla Polizia e gli agenti del Commissariato di P.S. di Gallipoli, i quali, escussi i testimoni ed esaminate le immagini, hanno informato la Procura della Repubblica di Lecce che ha, in brevissimo tempo, chiesto al Giudice per le Indagini Preliminari l’emissione dell’ordinanza di custodia cautelare personale in carcere, eseguita lo scorso martedì 2 agosto.
Gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Gallipoli, con le unità cinofile antidroga e antiesplosivi della Polizia di Stato, hanno così provveduto all’arresto del 44enne, peraltro già noto alle forze di polizia, e alla contestuale perquisizione domiciliare, rinvenendo una pistola ed un tirapugni di acciaio.
Sono attualmente in corso gli opportuni accertamenti per stabilire la natura dell’arma e se in passato è stata utilizzata. L’arrestato, nel frattempo, è stato tradotto nel carcere di Lecce ed è ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente