Ben 250 alberi di ulivo saranno piantati nel terreno curato dall’associazione “Olivami” dai partecipanti alla manifestazione socio-sportiva in svolgimento in questi giorni
Il “Giro dei Venti” svela il paesaggio della ricostruzione. Ciclisti e velisti, partecipanti della seconda edizione della manifestazione internazionale che collega il Salento alla Grecia, saranno a Martano lunedì 29 maggio alle 15:30, per piantare 250 alberi di ulivo.
Sarà il “Giardino del Futuro” ad ospitare le nuove piante nella vasta area che l’associazione “Olivami” continua a rigenerare grazie all’adozione degli ulivi, posta sulla strada provinciale Martano-Borgagne. L’iniziativa si inserisce nel progetto #lottoperilfuturo, lanciato dal “Giro dei Venti” per raccogliere fondi a favore del reparto d Oncoematologia Pediatrica dell’Ospedale Vito Fazzi di Lecce. Il ricavato della vendita dell’olio prodotto dagli alberi del “Giardino del Futuro” verrà devoluto ogni anno in favore del reparto.
“Siamo orgogliosi della partecipazione di grandi eventi nelle attività di recupero del paesaggio dopo il disastro Xylella -spiega il presidente dell’associazione Olivami Alessandro Coricciati-. Dopo la collaborazione con le strutture turistiche che garantiranno uno sconto a chi adotta un ulivo, siamo felici di accogliere i partecipanti del ‘Giro dei Venti’, che sensibilizza turisti e sportivi sulla rinascita agricola del Salento”.
I volontari di “Olivami” si prenderanno cura degli alberi e accompagneranno i visitatori alla scoperta delle tecniche agricole necessarie per la crescita degli ulivi. Il “Giardino del Futuro” sarà identificato da una targa incisa su legno d’ulivo recuperato e trattato dai tronchi degli alberi secolari attaccati dalla Xylella.
Alle bambine e ai bambini del reparto di Oncoematologia Pediatrica del Fazzi saranno destinati i giocattoli e il ricavato della vendita dell’Oro del Salento, il pregiato olio di “Olivami”, nella grande festa dedicata ai partecipanti de il “Giro dei Venti” con la premiazione dei primi tre team, che si terrà il 2 giugno, nel palazzo settecentesco Filograna a Spongano, a partire dalle 20:00. In vendita anche opere d’arte realizzate interamente con la plastica recuperata dai fondali marini.