Cerca
università-del-salento

Teoresi e UniSalento, parte la formazione di 200 ingegneri dell’innovazione

Teoresi group è il nuovo partner strategico di UniSalento e da domani guiderà una serie di incontri per gli studenti

Quattro seminari rivolti a circa 200 studenti del Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione dell’Università del Salento dedicati a mobilità del futuro e alle applicazioni dell’Intelligenza Artificiale nel settore automotive: inizia così la partnership strategica tra UniSalento e Teoresi, gruppo internazionale di ingegneria che collabora con le università di tutta Italia per formare e attrarre talenti in grado di sviluppare innovazione tra ricerca accademica e impresa.

Il percorso avrà inizio l’11 e 12 maggio con un ciclo di incontri dedicato agli studenti delle lauree triennali e magistrali in Ingegneria: tra i temi affrontati ci sono applicazioni di Intelligenza Artificiale al settore automotive, Smart Mobility e veicoli autonomi e connessi, alimentazione alternativa (motore elettrico, ibrido, a idrogeno). La collaborazione tra Teoresi e UniSalento, si muove inoltre all’interno delle tematiche del Centro Nazionale di Mobilità (Most) di cui sia Teoresi sia l’Università fanno parte, rispettivamente negli Spoke 7 (veicolo connesso e infrastruttura smart) e Spoke 14 (soluzioni propulsive innovative e filiera dell’idrogeno).

Dopo la partecipazione ai seminari, gli studenti potranno collaborare attivamente con Teoresi svolgendo in azienda tirocini e tesi in linea con le tematiche di proprio interesse: cimentandosi in progetti di ricerca e sviluppo ad alto contenuto tecnologico, potranno così acquisire competenze altamente valorizzanti e facilmente applicabili nel corso del proprio percorso professionale.

Grazie alla collaborazione con UniSalento, il cui Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione conta in totale oltre 1000 studenti, Teoresi punta ad entrare in contatto con nuovi talenti diventando essa stessa polo di attrazione per gli studenti della Puglia e del Sud Italia: dal 2022, infatti, il Gruppo ha assunto nella sua sede di Napoli 34 persone, per un totale di oltre 100 dipendenti, e prevede entro il 2023 l’inserimento di altre 50 figure compresi ingegneri elettronici, meccanici e informatici. Per i nuovi assunti sono previste anche modalità flessibili di south working, con l’obiettivo di favorire lo sviluppo di talenti locali e creare ricadute occupazionali di valore per l’intero territorio.

“Siamo orgogliosi di intraprendere questo nuovo percorso dedicato ai giovani talenti di UniSalento -dichiara Diego Tornese, Chief Operating Officer di Teoresi Group-. Grazie alla collaborazione con questo partner di eccellenza, Teoresi sarà in grado di venire a contatto con le competenze ingegneristiche altamente specializzate degli studenti e, a sua volta, di offrire loro l’opportunità di collaborare a progetti innovativi con tecnologie di frontiera. Come Gruppo crediamo fortemente nella collaborazione con le università di tutta Italia per sviluppare un’innovazione che sia un ponte tra accademia e impresa. A questo scopo, ormai da 12 anni, dall’apertura della nostra sede a Napoli, collaboriamo con alcuni dei principali atenei del Sud per aprire nuove possibilità di formazione e carriera a studenti e giovani professionisti del territorio: grazie a partnership virtuose, come quella con UniSalento, siamo in grado di attrarre talenti a cui offriamo la possibilità di intraprendere una carriera in un’azienda internazionale come Teoresi senza abbandonare i loro territori di origine”.

“Fermamente convinti dell’importanza strategica della sinergia università-impresa -afferma Antonio Ficarella, Direttore del Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione dell’Università del Salento- ci lanciamo con entusiasmo nella costruzione di rapporti di fiducia e scambio proficuo con realtà innovative del calibro del Gruppo Teoresi. In questo modo le nostre studentesse e i nostri studenti hanno modo di sviluppare al meglio le loro competenze tecniche, insieme alle soft skill necessarie a entrare in relazione con il contesto socio-economico nel quale trovano spazio progetti di ricerca all’avanguardia. Si va dal mondo delle tecnologie di frontiera, come Intelligenza Artificiale e Smart Mobility, alle progettualità del Centro Nazionale di Mobilità, che tiene conto anche del tema energetico e della sostenibilità. Se vogliamo sostenere processi di innovazione, dobbiamo lavorare sempre più a stretto contatto con l’impresa: per consentire agli studenti di relazionarsi dinamicamente col mondo del lavoro e per permettere alle aziende stesse di collaborare attivamente alla formazione di nuovi talenti”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *