Il deputato salentino chiede una chiara regolamentazione sull’utilizzo degli autovelox ed esprime soddisfazione per l’apertura del Ministero
“Garantire e promuovere la sicurezza stradale è sacrosanto, così come rispettare i limiti di velocità. In pochi però sanno che l’Italia è il paese che ha la normativa sulla circolazione stradale più severa dell’Unione Europea e il numero maggiore di autovelox: il doppio della Germania e il triplo della Francia”. Queste le parole con le quali Andrea Caroppo, deputato salentino di Forza Italia, è intervenuto nella seduta parlamentare durante il question time con il ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile, Matteo Salvini.
L’onorevole ha fatto soprattutto riferimento alla realtà salentina: “Spesso – ha proseguito – questi dispositivi vengono però utilizzati non per garantire la sicurezza ma per ‘fare cassa’, come sta accadendo sulla SS 101 Lecce – Gallipoli in cui si stimano oltre 500 verbali al giorno. Nel 2010 il governo Berlusconi si fece promotore di una legge per regolamentare il posizionamento e l’utilizzo degli autovelox, demandandone l’attuazione a un decreto interministeriale dei ministri dell’interno e delle infrastrutture e dei trasporti, rimasta però, fino ad oggi, lettera morta, nonostante le ripetute sollecitazioni di Forza Italia”.
La positiva risposta del ministro Salvini, che si è detto intenzionato ad intervenire sulla questione in modo definitivo, ha soddisfatto le aspettative di Caroppo che ha poi concluso: “Finalmente con un governo di centrodestra avremo regole chiare. Riconosciamo la sua concretezza, e siamo convinti che daremo seguito a quanto detto senza farci mettere alcun veto”.