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Al via la Fiera di San Vito

Tradizione, cultura, ambiente, commercio, enogastronomia, musica: fino al 22 ottobre appuntamento con la più importante fiera regionale del territorio 

 

Dal 19 al 22 ottobre, come da tradizione in concomitanza con la quarta domenica del mese, torna la Fiera di San Vito, tra i più attesi eventi salentini e pugliesi. Riconosciuta come “Manifestazione Fiera Regionale”, è tra le Fiere più antiche del Sud Italia, certamente la più antica di Terra d’Otranto, e nel tempo è divenuta un appuntamento imperdibile per espositori, produttori ed estimatori del maiale. In riferimento a questo ultimo aspetto, da anni la Fiera si connota per la carne suina di qualità Or.Vi., prodotta dagli allevamenti di Ortelle e Vignacastrisi (da cui l’acronimo) con antiche tecniche di allevamento secondo un disciplinare a cui aderiscono l’Associazione degli allevatori di Ortelle, il Comune di Ortelle, la Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università di Teramo e la Asl di Maglie. Punto di forza e di garanzia per il consumatore è la filiera controllata nella produzione del maiale Or.Vi., dall’identificazione del capo e dall’accertamento dell’alimentazione utilizzata nei vari, al luogo di degustazione del prodotto finito, preparato e servito in molteplici modalità che ne valorizzano sapore e proprietà. 

La Fiera di San Vito propone come sempre incontri e dibattiti su temi legati a turismo, ambiente, agroalimentare, tradizioni culturali con personalità di spicco di politica, cultura e mondo accademico e che si terranno all’interno dell’Open Space “Luigi Martano”, inaugurato lo scorso anno.

Immancabile la musica, che torna a “dialogare” con lo spirito antico della manifestazione grazie alla rassegna “Storie&Cantastorie” che avrà come protagonisti P40 (venerdì 20), Massimo Donno Trio (sabato 21) e Andrea Baccassino (domenica 22). L’inaugurazione di giovedì 19 è stata affidata invece alle musiche da banda eseguite dagli “Amici della Musica”. 

Molto atteso l’8° Concorso fotografico Fiera di S. Vito “Luigi Martano”; entro le ore 13 di domenica 22 i partecipanti dovranno consegnare le proprie foto scattate nei quattro giorni di Fiera presso il nuovo Open Space, dove alle 18.30 sarà effettuata la premiazione. La foto vincitrice riceverà un premio di 150 euro (info: 329.3173865, infofierasanvito@gmail.com). Nei quattro giorni di Fiera, a cura della Pro Loco Ippocampo (info: 333.2162144), sarà inoltre visitabile gratuitamente la Cripta della Madonna della Grotta secondo questi orari: il 19 e 20 ottobre ore 18/23; il 21 e 22 ottobre 9/13 e 18/23. 

In tutti i quattro i giorni sarà aperta l’area espositiva con la XII Rassegna Agro-Art, dedicata al settore agroalimentare, e alla XX Mostra Mercato, composta da numerose aziende pugliesi e non solo. Due le novità di quest’anno: l’area dedicata a “Salento d’Amare”, con aziende salentine di eccellenza nell’agroalimentare, e quella del “Farmer’s Market” del Sac delle Serre Salentine. La domenica mattina, invece, spazio al grande mercato con circa 200 commercianti ambulanti e che rappresenta, insieme alla degustazione della carne suina, la storia e la tradizione della Fiera.

Gli eventi tenutisi nel primo giorno (la presentazione del libro Comunità solidali, il convegno “Il Salento tra tradizione, cultura e innovazione” e la passeggiata culturale “Alla scoperta di San Vito tra cunti, canti e corti”) hanno aperto il programma del 2017, che proseguirà alle ore 16 di venerdì 20 nell’Open Space con l’incontro dal titolo “Tradizioni da promuovere: alla scoperta delle nostre radici”, a cura dell’Istituto Comprensivo di Poggiardo e della Scuola dell’Infanzia e Primaria di Vignacastrisi. Alle 16.30, poi, appuntamento con le “Passeggiate narrative in bici” dei “CanaliCreativi”; alle 18.30 appuntamento con il laboratorio slow e degustazione “Dal grano alla pasta: i fattori che ne determinano la qualità” del Farmer Sac, mentre alle 19.30 toccherà alla presentazione del libro “Una storia di qualità, Or.Vi. Tra disciplinare e (in)disciplinati”. Infine, seguirà la degustazione enogastronomica “Reinterpretare la tradizione” a cura di Canali Creativi in collaborazione con l’Ipseo “Aldo Moro” di Santa Cesarea Terme.

Sabato 21, alle 11, verrà invece proiettato il documentario Mareverde. Racconti di una stagione perduta, nell’ambito delle “Videonarrazioni di un certo Salento” di Canali Creativi, mentre alle 16.30 si terrà l’incontro “I consorzi di Pro Loco, un’opportunità per i territori”; alle 18.30 torna il Farmer Sac col laboratorio “Olio e legumi: l’oro in bocca”, mentre alle 19.30 presentazione ufficiale del progetto di ricerca “Idrusa. Ricerca per la valorizzazione del paesaggio e lo sviluppo del territorio”, finanziato dal Cuis.

Domenica 22 si prevede alle 11 l’ultimo appuntamento del Farmer Sac con “Il mondo del vino: aneddoti e curiosità”, mentre alle ore 20 è in programma “I campi sperimentali di Ercole Maggio”, ultimo appuntamento con le “Videonarrazioni di un certo Salento”. Tutto il programma è disponibile sul sito www.comune.ortelle.le.it e sulla pagina Facebook “Fiera di SanVito”. 

Alessandro Chizzini