Da venerdì 19 a domenica 21 maggio torna al Teatro Pasiello di Lecce il festival diretto da Gianluca Milanese
Tre serate d’intensa immersione nella dimensione musicale a 360° sono quelle che ci si appresta a vivere nel Teatro Paisiello con la nona edizione del Festival “Maggio Musicale Salentino”, sotto la direzione artistica del maestro Gianluca Milanese (project manager Simona Ciullo). Lo start alla kermesse, organizzata dall’Associazione Culturale Aulos e patrocinato da Presidenza del Consiglio dei Ministri, Comune di Lecce, Conservatorio “T. Schipa”, Università del Salento, Centro Studi “S. Castromediano e G. Rizzo”, sarà dato venerdì 19 maggio da un evento più unico che raro con un trio di fisarmoniche (Michele Bianco, Giovanni Fanizza, Francesco Coluccia), il “Lecce Accordion Project”, vincitore del 41° Premio Internazionale della Fisarmonica di Castelfidardo, soprattutto se uscendo dal folklore si addentra nel “nuovo musicale” ed esalta l’offerta timbrico sonora dello strumento, paragonabile solo a quella dell’organo o a quella delle più sofisticate apparecchiature elettroniche.
Sabato 20 maggio spazio all’Ensemble Concentus (nella foto) che insieme alla compagnia di danze storiche Tempus Saltandi e alla compagnia di attori I Grefada, dirette rispettivamente da Rita Cantoro e da da Annemette Schlosser Bernardelli, presenterà al pubblico lo spettacolo In taberna…musiche e danze tra Medioevo e Rinascimento. In un’antica taverna del 1200, o forse del 1300, intorno ad una rustica tavolata illuminata dalla fioca luce delle candele, pellegrini, cavalieri, menestrelli raccontano le loro storie gustando semplici vivande che, consumate con generoso vino, leniscono ogni dolore, accendono gli animi e predispongono all’amore.
Domenica 21 maggio grande attesa per il debutto di Beatles per sempre!, lo spettacolo scritto e diretto da Gianfranco Salvatore, con la direzione organizzativa Francesca Falangone, che raggruppa sul palco alcuni tra i migliori musicisti salentini: Antonio Ancora (voce), Gianluca Milanese (flauto), Mauro Tre (tastiere), Giorgio Mongelli (chitarra), Gianfranco Salvatore (basso, testi, arrangiamento), Paolo Cesano (batteria), Federica Cesano e Agnese Perulli (coro), special guest Nandu Popu (Sud Sound System), Beppe Elia, Valentina Madonna. Un esperimento artistico che non era mai stato realizzato in Italia: per la prima volta in cinquant’anni, infatti, un ampio repertorio “beatlesiano” è presentato in traduzione italiana, cioè in metrica, in rima, con lo stesso significato e sound dei brani originali, ma in grado di arrivare dritto al cuore del pubblico nazionale. Introdurrà Rosaria Ricchiuto. Inizio concerti ore 21. Ingresso libero.
Claudia Mangione