Il sindaco Toma ha ritirato l’ordinanza di sospensione, dopo aver ricevuto rassicurazioni che gli atti vandalici non si ripeteranno e il decoro dell’area sarà garantito
Il mercato settimanale si farà. Il sindaco Ernesto Toma ha revocato l’ordinanza emanata nei giorni scorsi dopo un incontro con una delegazione di ambulanti, i quali hanno espresso una ferma condanna per i ritrovamenti di buste contenenti urine ed escrementi al termine del mercato e hanno garantito il corretto conferimento dei rifiuti in modo da evitare lo spargimento nelle campagne vicine. L’incontro ha fatto seguito ad una lettera di scuse da parte degli stessi ambulanti del mercato settimanale di Maglie, che in questo modo hanno evitato la sospensione dello stesso a partire dal prossimo 5 novembre.
Era stato infatti proprio il sindaco, su proposta degli assessori Dario Vincenti e Marco Sticchi (con delega rispettivamente all’Ambiente e ai Mercati), a firmare l’ordinanza con la quale si stabiliva lo stop per il mercato del sabato mattina, dopo le continue segnalazioni di ritrovamenti di buste contenenti urine ed escrementi abbandonate proprio sull’area mercatale al termine della stessa manifestazione. Già lo scorso luglio, l’Amministrazione comunale aveva diffidato i commercianti, seguita, poi, dall’intervento dell’Asl, che aveva ovviamente assunto la stessa posizione. Il provvedimento di sospensione, come riconosciuto anche dal sindaco in una lettera allegata all’ordinanza, coinvolgeva inevitabilmente anche i commercianti non colpevoli di queste azioni, nonché gli stessi cittadini e fruitori del mercato.
Nell’incontro con il primo cittadino i commercianti hanno promesso di collaborare nell’individuazione dei colpevoli e di impegnarsi in una migliore gestione degli imballaggi, differenziando plastica, carta e vetro. Infine, hanno suggerito il monitoraggio dei Vigili Urbani al termine del settimanale appuntamento commerciale. Da parte sua Ernesto Toma ha sottolineato che ulteriori episodi in futuro non saranno tollerati: nel caso si dovessero ripetere il mercato verrà sospeso con effetto immediato a tempo indeterminato.
Alessandro Chizzini