Fino al 30 novembre l’Ente “Santa Cecilia” ospita docenti e studiosi da tutta Italia per discutere di piano paesaggistico e rigenerazione urbana
Continuano i corsi di formazione su pianificazione paesaggistica e architettura sostenibile organizzati dall’Ente no profit “Santa Cecilia”, che svolge le sue attività nei settori della formazione professionale, della musica e degli interventi socio-culturali. Partner di questa iniziativa è l’Unione Ionico-Salentina, che comprende i Comuni di Racale, Alliste, Matino, Melissano, Taviano. Le iniziative hanno preso il via lo scorso 17 novembre, quando è iniziata la fase tecnico-pratica. Il 27 novembre dalle 10 alle 16 presso la Sala Convegni di via Spagna si parlerà del Piano Paesaggistico Territoriale Regionale con l’architetto Simone Friso e il 30, con lo stesso orario, di “Rigenerazione Urbana” con il professor Carlo Monti.
“Per i tecnici locali -afferma la direttrice dell’Ente Santa Cecilia, Federica Tania Toma- è un’occasione unica per ricaricarsi, non solo dal punto di vista tecnico ma anche metodologico e di approccio ad una nuova visione di tecnico del paesaggio, che oggi è chiamato più che mai a diventare una cellula attiva di una nuova attenzione sociale, per non compromettere l’ambiente e il territorio circostante. Chi opera nella pianificazione paesistica e nella rigenerazione urbana -prosegue Toma- deve riscoprire l’essenza e le origini della professione, che ha reso l’Italia famosa in tutto il mondo”.
Aspettative che sembrano obiettivi raggiungibili se si osserva il gruppo di professionisti che ha aderito al progetto formativo di Santa Cecilia: dall’architetto Simone Sfriso, prossimo curatore del Padiglione Italia alla 15esima biennale dell’Architettura di Venezia, al professor Luigi Properzi dell’Università dell’Aquila, progettista di importanti e numerosi interventi urbanistici e paesistici, sino ad arrivare al professor Carlo Monti dell’Università di Bologna, fra i pionieri dell’architettura sostenibile. “Molti altri professionisti -assicurano dal “Santa Cecilia”- irrobustiranno le attività che si svolgeranno a Casarano, presso la nostra sede. Gli eventi finali, in cui si discuteranno tutti i lavori realizzati, saranno aperti a tutti. A questi eventi si è già prenotata una folta rappresentanza di alunni delle classi quinte dell’Istituto Tecnico per Geometri di Casarano”.
Stefano Manca