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Con Bollani la “Città della musica” si tinge di jazz

Dal 19 al 21 giugno in Piazza Vittoria a Squinzano torna “Città della musica”, un percorso all’insegna dei suoni e dei sapori 

 

Un’intensa tre giorni di musica, incontri, mostre, jam session, dj set ed enogastronomia è quella che ci si appresta a vivere, dal 19 al 21 giugno, con la “Città della musica”. Peppe Vessicchio, Carolina Bubbico, Maurizio Mattioli, Paola Quattrini, Effervescenti Naturali, Tonino Zangardi, Maurizio Petrelli Band, Paolo Marzo, Tyna Casalini, Marco Merchic, Paola Pierri, Andrea Sabatino, Elisabetta Guido sono alcuni degli ospiti della manifestazione promossa dal Comune di Squinzano con la direzione artistica di Pino Lagalle dell’agenzia Ribalta e con il patrocinio di Regione Puglia, Provincia di Lecce, Unione del Comuni del Nord Salento e GAL “Valle della Cupa” e in collaborazione con numerosi partner del territorio. 

La rassegna nasce per celebrare Squinzano come città della musica che nel corso del ‘900 ha visto crescere e affermarsi la grande tradizione bandistica inaugurata dai direttori di origine bitontina Ernesto e Gennaro Abbate; e proprio a loro sarà dedicato il concerto bandistico con cui si aprirà la seconda serata, quella di sabato 20 giugno, la più attesa di questa edizione perché accoglierà poi il più eclettico dei jazzisti italiani, Stefano Bollani (nella foto) nel suo concerto in piano solo. Un viaggio nella sua musica interiore, nelle sue emozioni, passando dal Brasile alla canzone degli anni ‘40 fino ad arrivare ai bis a richiesta in cui mescola dieci dei suoi brani come se fosse dj. 

Un viaggio incredibile, dove Bollani sembra prendere per mano ogni spettatore per portarlo accanto a se, nella sua musica piena di sentimento e di divertimento. Destrutturando e ricostruendo ogni volta in modo diverso i brani che spesso ritroviamo nei suoi dischi. Bollani è un puzzle di musica, di simpatia, di estemporaneità che si fondono in continuazione per poi cogliere e plasmare i suoni in un continuo dialogo fra improvvisazione e canzone, pubblico e pianista. 

Il concerto sarà anche occasione per ascoltare dal vivo i brani dell’ultimo album del pianista e compositore milanese, Sheik Yer Zappa, pubblicato lo scorso ottobre per Decca Black/Universal Music Italia, che rende omaggio a Sheik Yerbouti, il disco più venduto di Frank Zappa. Bollani utilizza i brani del compianto artista di Baltimora come volano per delle personalissime rivisitazioni, il tutto nel segno del suo unico e inconfondibile talento sulla tastiera bianca e nera. 

 

Claudia Mangione