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Francesco Errico per la “Città  Bella”

Alla guida di una coalizione Pd-Udc-liste civiche, Errico è il nuovo sindaco della città. Da segnalare la scarsa affluenza alle urne: 46,72%, il dato più basso in provincia
 
È Francesco Errico (nella foto) il nuovo sindaco della “Città Bella”. Il centrosinistra torna quindi alla guida di Palazzo Balsamo. 47 anni, medico odontoiatra, Errico vince il ballottaggio alla guida di una coalizione formata da Pd, Udc e civiche. Percentuale schiacciante: 66,7%, 5.908 preferenze. Distanziato di oltre 2mila voti lo sfidante Salvatore Di Mattina, candidato del centrodestra lanciatosi nell’agone politico sotto l’egida del parlamentare gallipolino Vincenzo Barba. E c’è già chi, nelle immancabili “moviole” post-voto, vede nella debacle del centrodestra proprio la sconfitta personale di Barba. Di Mattina si ferma infatti al 33,2% dei consensi, raccogliendo 2.937 voti. 
Gallipoli ha dunque scelto per i prossimi cinque anni, dopo che nella passata amministrazione aveva vissuto una sorta di “altalena politica”, prima eleggendo un sindaco di centrodestra (Venneri), poi provocando una sorta di ribaltone (lo stesso Venneri alla guida di una maggioranza di centrosinistra) e poi la caduta della giunta e il relativo commissariamento. Il nuovo Consiglio comunale che prenderà forma a Palazzo Balsamo, a cui la città chiede da subito concretezza amministrativa e solidità politica, sarà quindi formato da dieci consiglieri di maggioranza e sei di opposizione. 
La maggioranza sarà composta da tre seggi Udc (Salvatore Guglielmetti, Giancarlo Padovano e Luigi Caiffa), tre seggi per la civica Errico Sindaco (Giovanni Fiore, Cosimo Giungato e Maria Teresa Perrone), due seggi al Pd (Antonella Greco e Vincenzo Mariello), un seggio a testa per le civiche Volta la carta e Gallipoli è tua (rispettivamente Tony Piteo e Cristian Carroccia). In minoranza siederanno invece Toti Di Mattina, Antonio Barba e Rosario Polidoro per il Pdl, Giuseppe Coppola per La Puglia Prima di Tutto, Aldo Petrucci per Gallipoli 2012 e Titti Cataldi per Tutto Cambia. 
Da registrare con amarezza il dato riguardante l’affluenza alle urne. A Gallipoli infatti si registra la più bassa percentuale di votanti al ballottaggio. Una cifra che non va oltre il 46,72%, contro il 62,42% ottenuto da Tricase, che è il comune salentino che nel ballottaggio  ha registrato la più alta affluenza. Ma il tempo per il neo-sindaco non è tanto: Errico, come ogni primo cittadino eletto al ballottaggio, è già alle prese con la Giunta da comporre e soprattutto con una stagione estiva alle porte che va pianificata al più presto.
 
Stefano Manca