Presentato il neo allenatore esordiente nella massima serie, mentre l’ex dirigente lascia il club di via Templari e si accasa alla Roma
Sogni che si avversano ed avventure che si chiudono. L’Us Lecce al momento propone le emozioni riservate dalla sua porta girevole d’ingresso. C’è l’approdo sulla panchina giallorossa di Eusebio Di Francesco (nella foto) al debutto da tecnico in serie A, dopo la salvezza in B con il Pescara. A sceglierlo è stato proprio il neo d.s. Carlo Osti. Ed un segnale dell’intenzione di mollare da parte della famiglia Semeraro è giunto dalla partenza dell’amministratore delegato Claudio Fenucci, che è stato inserito nell’organigramma della Roma del nuovo corso di Di Benedetto.
“Abbiamo condiviso un lunghissimo percorso, iniziato più di 15 anni fa, che ci ha riservato parecchie gioie e qualche amarezza sportiva, ma sempre incentrato su un rapporto corretto e professionale -ha salutato Fenucci-. Dal punto di vista aziendale, considerando i ricavi previsti per il prossimo campionato di Serie A e per la stagione successiva, lascio una società con una discreta prospettiva. Certo, in questo caso, mancando l’eventuale copertura finanziaria da parte della famiglia Semeraro, le scelte saranno molto più difficili rispetto al passato”. A prendere il suo posto sarà Renato Cipollini, ex dirigente del Grosseto, che ricoprirà il ruolo di amministratore unico del club fino a quando la società non sarà ceduta.
Per quanto riguarda il mercato, il Lecce perde alle buste per la risoluzione delle comproprietà Munari (rientra al Palermo) e riprende Cacia. Sono state rinnovate le comproprietà di Antonio Mazzotta (con Palermo) e Alessandro Scialpi (Varese). Il cartellino di Matteo Legittimo è stato rilevato interamente dalla Salernitana e Bertolacci ritorna alla Roma. Intanto, il 14 luglio comincerà il ritiro dei giallorossi ancora una volta a Tarvisio.
Pasquale Marzotta
