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Le atlete della Mods Ugento volano in prima divisione

Nonostante i pronostici iniziali, le ragazze della Mods London 1959 conquistano la promozione in prima divisione del campionato provinciale di pallavolo femminile
 
Un solo risultato utile per coronare un sogno, centrare un obiettivo prefissato a settembre: la promozione in prima divisione del campionato provinciale di pallavolo femminile. E le ragazze della Mods London 1959 Ugento non hanno tradito le aspettative, né deluso i propri tifosi e hanno ribaltato gli sfavorevoli pronostici di inizio stagione. Quasi uno scherzo del destino, il calendario ha voluto che l’ultima e decisiva giornata del girone B del campionato provinciale di seconda divisione vedesse le Mods affrontare nel derby le rivali dell’Oratoriana. Con la Pallavolo Salve ormai salda al primo posto, solo un successo poteva garantire alle ragazze di coach Luciano Nassisi la certezza della seconda posizione, l’ultima disponibile per la promozione nella categoria superiore e respingere gli assalti della Volley Corsano, distante in classifica di soli due punti. 
Sabato 11 giugno, presso il Palazzetto dello Sport di Ugento, è andato quindi in scena l’attesissimo derby; è vero che le ragazze dell’Oratoriana non avevano più nulla da chiedere a questo campionato, ma ad ogni modo nulla hanno potuto fare contro la voglia e la determinazione delle Mods. Il punteggio del resto la dice lunga: 3-0 con parziali che hanno lasciato poco spazio all’offensiva dell’Oratoriana (25-14, 25-19, 25-18). 
Le Mods London 1959, sospinte dall’incessante calore ed entusiasmo del pubblico del Palazzetto, hanno sempre tenuto in mano l’incontro e limitato l’iniziativa delle avversarie; merito della strategia di Luciano Nassisi e dell’atteggiamento delle sue ragazze, entrate in campo con un unico imperativo: vincere. La prossima stagione di prima divisione è ancora lontana, ma le premesse per continuare a fare bene non mancano: le Mods sono pronte a presentarsi più agguerrite che mai. Le nuove avversarie sono avvisate. 
 
Alessandro Chizzini