Partono il prossimo 17 maggio due avventurosi e appassionati ciclisti che hanno voluto rivolgere un pensiero ricerca sul cancro
“Cycling Ireland to South of Italy”, pedalando dall’Irlanda al Salento. Hanno voluto dare questo titolo al gruppo Facebook, che servirà per monitorare i loro spostamenti e dare loro notizie a chi resta a Maglie, Rachel McCormack e Giovanni Giustiziero (nella foto), che hanno dato vita a una singolare iniziativa, al fine di raccogliere fondi per la ricerca contro il cancro: un viaggio in mountain bike, con partenza da Dublino e arrivo a Maglie. Si tratta di un’iniziativa dai risvolti sportivi, ma che richiamano altre tematiche come quella, di straordinaria attualità, della lotta ai tumori, e anche del confronto tra le abitudini delle nazioni: molto spesso nei paesi anglosassoni, infatti, persone che hanno a cuore una causa, cercano di compiere imprese straordinarie, pur di focalizzare l’attenzione su quel dato problema.
Saranno sette le nazioni toccate in questo viaggio, cioè Irlanda, Gran Bretagna, Paesi Bassi, Germania, Svizzera e Italia, lungo un percorso che misura circa 3.500 Km (un po’ meno di un centinaio di chilometri da percorrere ogni giorno) e il ricavato dell’iniziativa sarà devoluto interamente alla Irish Cancer Society, anche se i fondi non aiuteranno la lotta alla malattia limitatamente al paese d’origine dell’associazione: per tutti noi, il cancro è un male orribile che va combattuto, sperando che in un futuro non troppo lontano sia soltanto un brutto ricordo, grazie ai progressi della scienza medica. Gli sponsor tecnici (dato che il viaggio sarà completamente a spese dei due ragazzi) saranno Digital Copy, Giramondo Agenzia Viaggi, Leucci Bici, Logica Infissi, Fotomateriale.
Il viaggio inizierà il prossimo 17 maggio e proseguirà per circa un mese e mezzo. Per seguire i progressi di Giovanni e Rachel basterà collegarsi ai siti www.spinni.tk e www.mycharity.ie/event/rachel_giovanni_cycling_challenge/, dove i ragazzi terranno una sorta di diario e ci saranno le dritte per quanto riguarda la donazione.
Angela Leucci