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La boxe salentina programmano il futuro

Le società pugilistiche della provincia di Lecce si sono incontrate per cercare di creare una sinergia costruttiva e per programmare l’organizzazione di eventi a carattere internazionale
 
Il nuovo delegato provinciale della Federazione Pugilistica Italiana Sandro Turco, i massimi rappresentanti delle sei società di boxe attive nella provincia di Lecce, tecnici ed appassionati di pugilato si sono incontrati nei giorni scorsi presso la sala riunioni del Coni di Lecce per scambiare opinioni e proposte in vista degli imminenti appuntamenti previsti dal calendario 2010 stilato dalla Federezione Pugilistica Italiana.
“L’incontro -spiega il delegato provinciale Sandro Turco- ha riunito le società salentine per cercare di creare una sinergia costruttiva che possa essere da base per la programmazione e la costruzione di eventi pugilistici a carattere internazionale ma soprattutto cercare di dimostrare nuovamente che il fermento pugilistico ravvisato nella provincia leccese è in continua crescita ed oramai pronto per varcare definitivamente i confini territoriali grazie soprattutto alla collaborazione sinergica tra tutte le diverse, anche nella loro struttura, società pugilistiche”.
Alla prima riunione annuale delle società pugilistiche leccesi hanno preso parte Benito Urso presidente dell’Amici del Pugilato di Lecce; Angelo Lezzi tecnico dell’Accademia Pugilistica di Lecce, Giacomo Laudisa tecnico della Salento Boxe di Lecce; Alessandro Centonze tecnico della Helios di Lecce, Francesco Stifani tecnico della Be-boxe di Copertino e Salvatore Piccinni presidente dell’Alex Boxe di Tricase. 
“L’evento, inoltre -conclude Sandro Turco- ha rappresentato anche l’occasione per far conoscere ufficialmente quelle che sono le società affiliate alla Federazione Pugilistica Italiana e quindi abilitate all’insegnamento della boxe nella provincia di Lecce e nel contempo ha costituito il battesimo ufficiale del progetto del nuovo sito internet (www.delegazioneleccefpi.jimdo.com), il quale dovrà convogliare, in un unico portale, tutte le società salentine”.