Il mercato di gennaio servirà a regalare nuove energie a Lecce ed a Gallipoli per il futuro della stagione. Scelte oculate da leggere in prospettiva futura. A questo punto il Lecce sa cosa serve per rendere competitiva per la promozione la giovane creatura di Gigi De Canio. Bisogna puntellare la difesa ed il centrocampo, cercando garanzie tra i pali della propria porte e puntando sulla forza della prolificità del reparto avanzato (il migliore della serie B). Mentre a Gallipoli, Michele Scaringella da responsabile dell’area tecnica è già al lavoro per ringiovanire una rosa imbottita da ben 10 elementi over 30 e dovrà abbassare il tetto ingaggi, che si aggirerebbe sui 4,5 milioni di euro. L’obiettivo è garantire la corsa per la salvezza e soprattutto la sopravvivenza. Ci sono da sistemare quegli elementi che hanno trovato sino ad ora poco spazio come Mandorlini (fiorilista e prossimo ad accasarsi alla Nocerina, che è stata rifiutata da Eliakwu in cerca di sistemazione tra A e B). Poi sono da valutare le richieste di mercato per Di Gennaro e Mounard, da cui il club potrà far cassa per nuove operazioni. Mentre Ginestra, sposatosi nella “città bella”, pare blindato e si presenta come l’uomo-bandiera del Gallipoli.
