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Gallipoli-Lecce: al Via del Mare la festa salentina del calcio

Va in scena il primo storico derby tutto giallorosso. La squadra di De Canio è reduce dalla retrocessione, mentre gli ionici hanno conquistato il “miracolo” sportivo della promozione. Tante sfide in campo, come Baclet-Di Gennaro

 

Scocca l’ora del derby Gallipoli-Lecce. Una prima storica al Via del Mare che si annuncia come una festa per i colori giallorossi ed il territorio salentino, che si regala il “lusso” di proporre un match per la serie B. Per sabato pomeriggio si annuncia una festa di colori tra due tifoserie, salentine e giallorosse, che sino ad ora non si sono mai incontrate in campionati professionistici. La vigilia sarà allietata dalla festa dei tifosi a base di vino, pizzica e tanta passione per il calcio.
Il Lecce di De Canio cerca la continuità di risultati ed il Gallipoli dell’ex Giannini prova a riscattare la sconfitta di Trieste, che ha interrotto la serie di sei risultati utili di fila. E c’è la sfida nella sfida con i due attaccanti: il francese del Lecce Alain Pierre Baclet ed il capitano del Gallipoli Francesco Di Gennaro (nella foto). Si ritrovano avversari nei rispettivi debutti in B, dopo le avventure ed i duelli in C1 e Prima Divisione.
“Fa piacere dell’atmosfera della festa. E ne abbiamo parlato anche con i compagni -commenta la punta gallipolina Di Gennaro-. Ci aspettiamo un’accoglienza speciale, visto che non siamo abituati alla tanta affluenza di pubblico. La gente verrà per divertirsi ed in campo tutti giochiamo per vincere”. Il capitano rientra dopo l’infortunio al ginocchio, che gli ha fatto saltare la sfida di Trieste. “Sono in forma. Ma per segnare deve capitare la palla giusta al momento giusto -è la battuta del napoletano-. Più che il gol inseguo una buona prestazione, poi il risultato verrà da solo. E poi occhio al Lecce: un’ottima squadra con alle spalle una società organizzata. Non dimentichiamo che siamo partiti in ritardo. Non è un alibi, ma ha il suo peso. Speriamo in un pizzico di fortuna in più”.
Aria di riscatto anche per Baclet. “Non è un problema il fatto di trovare meno spazio in squadra rispetto all’inizio del campionato -dice il transalpino, ex Juve Stabia ed Arezzo-. Sono tranquillo, in allenamento cerco sempre di dare il massimo. Venerdì scorso la squadra ha fatto bene, anche Daniele (Corvia) ha disputata un’ottima gara, realizzando un gol. L’essere all’asciutto, in fatto di realizzazioni, da un po’ di partite non è una questione prioritaria, perché personalmente ricerco sempre la prestazione giusta. Se si riescono a fornire delle buone prestazioni anche il gol non tarderà ad arrivare. Siamo all’inizio della settimana e per questo stiamo lavorando sotto l’aspetto atletico, ma penso che presto con il mister inizieremo ad insistere sulla parte tattica. Che ricordi ho del Gallipoli? L’ho affrontato diverse volte e penso di poter dire che mi porta fortuna. Lo scorso anno con l’Arezzo ho realizzato due reti, una all’andata e una al ritorno, mentre, quando militavo nella Juve Stabia ho segnato tre reti alla compagine gallipolina. Già lo scorso anno il Gallipoli era una bella squadra e quest’anno hanno aggiunto degli elementi importanti per la categoria. Su tutti dico Mancini, che è un grande giocatore, e Mounard che anche in questa categoria può fare la differenza. La squadra di Giannini ha perso solamente due partire ed ha ottenuto diversi pareggi. Sabato sarà sicuramente una bella partita e non dovremo assolutamente guardare alla loro classifica. È un derby e sicuramente tutte e due le squadre giocheranno al massimo”.