Accedendo ad un mutuo, il Comune provvederà già da quest’anno a realizzare i due progetti per i quali è stata decisa la variazione del programma triennale delle opere pubbliche
Con una variazione al programma triennale delle opere pubbliche, il Consiglio comunale ha approvato l’introduzione di altri due interventi la cui realizzazione è prevista già per l’anno in corso. Si tratta dei lavori di manutenzione straordinaria della viabilità comunale (per 300mila euro) e di interventi per la messa in sicurezza degli edifici scolastici cittadini (per altri 450mila euro). La ridefinizione del nuovo piano dei lavori pubblici comporta uno sforzo finanziario non indifferente da parte del comune e per reperire le somme necessarie a coprire le spese previste palazzo Balsamo ha già avviato le procedure per l’ottenimento di un mutuo.
“Con l’intervento sulla sede stradale -spiega l’assessore ai Lavori Pubblici, Giuseppe Barba– si intende dare una urgente sistemazione ad alcune tratte comunali o a parti di esse, che versano in condizioni precarie, a cominciare dalla parte centrale di corso Roma, dove il basolato rischia ormai di saltare. La somma impiegata servirà per intervenire sulle situazioni che creano maggior disagio”.
Con l’obiettivo di adeguare al massimo gli standard di sicurezza si sta invece predisponendo il programma degli interventi negli istituti scolastici cittadini. “Per ottenere tale risultato -prosegue l’assessore Barba- ai fini del conseguimento del certificato di prevenzione-incendi si interverrà soprattutto sugli impianti, elettrici in particolare, affinché siano ricondotti allo standard richiesto dalla vigente normativa, ma interverremo anche sulle opere murarie indispensabili, sulla sistemazione delle vie di fuga e su quant’altro sia essenziale aggiustare ai fini della sicurezza. Si provvederà anche alla realizzazione della scala di sicurezza a servizio della scuola di piazza Carducci, che è ormai assolutamente improcrastinabile. Si tratta di interventi urgenti e assolutamente necessari per i quali è valsa la pena aver fatto il relativo sacrificio finanziario. Non si tratta di sogni -conclude Barba- ma di opere concrete che riteniamo vadano incontro alle giuste aspettative della cittadinanza”.
Daniele Greco