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Un firma contro la mancata indicazione delle “contaminazioni” Ogm

La Giunta De Masi aderisce all’iniziativa del Sum per far decadere la disposizione europea che, di fatto, autorizza inquinamenti “accidentali ed inevitabili” non superiori allo 0.9%

Dal 1° gennaio scorso è entrato in vigore nei Paesi appartenenti all’Unione Europea il regolamento 834/2007 secondo il quale nei prodotti ottenuti col metodo di produzione biologica è legittimata una contaminazione accidentale ed inevitabile da Ogm che se non superiore alla soglia dello 0,9% non è sottoposta al vincolo di pubblicizzazione in etichetta. Contro tale disposizione si sta muovendo in questi ultimi mesi  l’associazione Sum – Stati Uniti nel Mondo, i cui responsabili hanno avviato una raccolta firme presso i produttori, i commercianti pugliesi di prodotti biologi e gli enti certificatori in modo da richiedere alla Regione Puglia di non accettare l’entrata in vigore del nuovo regolamento e di intervenire di conseguenza in caso di importazione di prodotti biologici contenenti tracce accidentali ed inevitabili di Ogm.
Il Comune di Casarano, in qualità di ente capofila dell’Area Vasta Sud Salento, si fa portavoce del progetto avviato da Sum, e per questo chiederà la ‘firma’ sulla petizione di tutti gli altri comuni aderenti all’Area Vasta. “Alla luce delle recenti pubblicazioni scientifiche in materia -si legge nel dispositivo della deliberazione di Giunta con la quale l’amministrazione De Masi ha ‘sposato’ l’iniziativa- si ritiene necessario evidenziare come l’attuale procedura di valutazione dei rischi sulla salute e sull’ambiente durante il processo di autorizzazione degli Ogm, non garantisce il pieno rispetto del principio precauzionale. La mancata indicazione in etichetta della presenza di contaminazione accidentale del prodotto biologico non superiore alla soglia dello 0,9%, determina un mancato rispetto del principio di trasparenza nei confronti dei consumatori, decretando la fine della qualità e della sicurezza dei prodotti. Il Comune di Casarano -conclude la giunta nelle sue motivazioni- ha da sempre supportato politiche di sviluppo dell’agricoltura biologica, favorendo iniziative atte a sostenere gli agricoltori nonché a promuovere le proprie colture. Il territorio vanta un prezioso patrimonio agricolo, caratterizzato da una forte identità territoriale, tradizione e cultura”.

 

Daniele Greco