Nel ritiro friulano il club ionico continua a rivoluzionare il gruppo con le varie cessioni. L’ultima in ordine cronologico è quella di Castillo alla Fiorentina. E si attendono altre novità sia in entrata che in uscita
Il progetto Lecce è partito dal ritiro di Tarvisio con il cantiere aperto per il mercato. Il club di Via Templari ha fatto cassa con le cessioni di Tiribocchi e Caserta (Atalanta), Ariatti (Chievo), Zanchetta (Cremonese), Castillo (Fiorentina). E sono da valutare anche le ipotesi di partenza di Esposito (Genoa o Roma?), Edinho, Benussi. Tutto ciò dopo che Cacia ha lasciato il ritiro per sottoporsi a cure specifiche. Ed intanto il tecnico Gigi De Canio prova a plasmare un gruppo di giovani, mentre attende di conoscere i nuovi arrivi ed intanto si ritrova nel gruppo l’ex azzurro Stefano Fiore.
E c’è da blindare il centrocampista Guillermo Giacomazzi (nella foto), che è in scadenza di contratto nel 2010 e vanta richieste dall’estero. “Abbiamo svolto una settimana di intenso lavoro -ha dichiarato l’uruguaiano-. Abbiamo insistito molto sulla forza e sulla distanza. La mia prima impressione è positiva perché tutti stiamo seguendo le indicazioni del mister. Prima di partire per il ritiro avevo parlato di due squadre che avevano mostrato un certo interesse per il sottoscritto. Quella era la situazione che mi era stata prospettata dal mio procuratore. In questo momento, però, io penso e voglio pensare esclusivamente al Lecce. Se arriverà la possibilità di andare altrove la valuteremo assieme alla società. Ripeto ora nella mia testa esiste solo il Lecce e sono concentrato al massimo per fare bene la preparazione. La fascia di capitano quest’anno dovrebbe toccare a me? E’ una bella responsabilità, è un fatto molto bello. Poi bisogna dimostrare in campo di meritare i gradi di capitano, gestendo tutte le situazioni che si possono creare. Mi onorerebbe indossare la fascia”.
Ed i giallorossi domenica scorsa ha festeggiato con una vittoria di rimonta la prima uscita contro gli sloveni del Livar, battuti per 2-1 con i gol di Vives e Lepore. Ecco le formazioni. Lecce: Rosati (1 st Trazzi), Angelo (20 st Diamoutene), Schiavi (1 st Fiore), Polenghi (1 Vicedomini), Mesbah, Lepore, Diarra , Giacomazzi (20 st Edinho), Feltscher, Vives (20 st Esposito), Triarico (36 st Angelo). All. De Canio. NK Livar: Pasagic (1 st Bozjak), Cankar, Rozman, Jankovic I., Andridevic (15 pt Srdic, 1 st Jankovic T.), Filipovic, Barukcic (1 st Skafar), Keric, Zalar (1 st Pantelic), Slomsek (20 st Karim), Sadiku (1 st Salkic). All. Englaro. Arbitro: Bolzanella di Orsago. Marcatori: 1 pt Cankar, 31 pt Vives, 15 st Lepore.
E c’è il commento del neoarrivato Djamel Mesbah: “Siamo stati impegnati nella prima amichevole di questo ritiro. Secondo me abbiamo disputato una buona gara tenuto conto del fatto che siamo solo agli inizi e che abbiamo affrontato una squadra che giocava ed entrava in maniera determinata. Personalmente sono tranquillo, non mi preoccupa il fatto che alcuni giocatori potranno andare via ed altri arriveranno. Il campionato inizia il 22 agosto, ora la cosa importante è lavorare duro per cercare di essere pronti al momento giusto. Mister De Canio mi piace molto come allenatore, sono molto contento di lavorare con lui. Il mister ci vuol far giocare di prima e in velocità, proprio come piace a me. Dopo lo scorso anno disputato ad Avellino, questa opportunità che mi ha offerto il Lecce è molto importante. Sono qui per cercare di fare un buon campionato”.
Pasquale Marzotta
