In tempi di crisi economica ormai galoppante, in ogni ente istituzionale qualsiasi iniziativa può rappresentare un toccasana per dare ossigeno ai già esausti conti pubblici. Quanto alla necessità di “stringere la cinghia”, ne sanno qualcosa gli amministratori di Parabita, i quali nel corso dell’ultimo Consiglio comunale hanno deciso di azzerare la voce di spesa relativa alle spettanze loro attribuite per indennità di carica (al sindaco ed agli assessori, come pure ai consiglieri comunali ed ai componenti delle commissioni consiliari sotto forma di gettone di presenza) in modo da destinare quei fondi in servizi aggiuntivi per i cittadini. L’economia di spesa, prevista quasi in 25mila euro e conteggiata per tutto il secondo semestre del 2009, permetterà maggiori contributi alle persone bisognose (per 4.746,52 euro), al trasporto dei disabili presso strutture riabilitative e scuole (10mila), ai soggiorni climatici (5mila) ed alle associazioni di volontariato (5mila). La decisione è stata assunta all’unanimità dall’assise cittadina, su proposta del gruppo all’opposizione di Parabita Insieme.
(D. G.)
