Per il terzo weekend di ottobre torna a Muro Leccese un appuntamento imperdibile per gli appassionati della carne di maiale preparata nei modi più svariati: la Sagra “du Porcu meu”. 29 anni suonati festeggiati a base di salsicce, scorzette, spiedini e altre specialità sopraffine. Una tradizione che è sinonimo di festa a Muro e che, grazie all’instancabile lavoro dei volontari dell’associazione ricreativa “Pastorella”, riempirà di profumi l’area mercatale del paese.
Tra storia, racconti popolari e antiche usanze, la sagra celebra il maiale; gli stand dispenseranno tagli di suino (di cui, si sa, non si butta via niente) preparati in tanti modi, alla brace o in fumanti pentoloni. Ricette di una volta, di altri tempi, che a Muro Leccese rivivono proprio nei sapori della carne di suino. Non mancheranno ovviamente tanti altri prodotti che appartengono alla nostra tradizione enogastronomica, come bruschette, “pittule”, patatine, frise e contorni vari, tutto innaffiato da vino in quantità.
Concerti di folk e pizzica inviteranno la piazza a ballare e, domenica 21 alle 17, non può mancare il sempre partecipato appuntamento con la cuccagna.